È in vigore dal 25 dicembre 2021 il DL 221-2021.
Tra le novità – oltre a quelle, note, relative a green pass rafforzato, eventi all’aperto e chiusure dei locali – segnaliamo quelle rilevanti in materia di lavoro.
La prevista proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022 comporta lo spostamento dei termini relativi ad alcune scadenze. In particolare:
– viene prorogato al 31 marzo 2022 il termine relativo alla comunicazione semplificata del lavoro agile (smart working).
– Fino al 31 marzo 2022 i datori di lavoro sono tenuti ad assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, da patologie Covid o oncologiche o da terapie salvavita. L’attività di sorveglianza sanitaria eccezionale si sostanzia in una visita medica svolta dal medico competente.
– Smart working per i lavoratori fragili (definiti dall’articolo 3 comma 3 della L 104-1992): viene prorogata la previsione di adibire i lavoratori fragili a smart working, anche attraverso l’assegnazione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria.
– Congedi parentali Covid-19: anche per i congedi parentali straordinari Covid-19 è prevista una proroga al 31 marzo; si ricorda che tali congedi sono riconosciuti a un solo genitore di figlio convivente minore di anni 14 (o a prescindere dall’età del figlio, se disabile) per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata:
. della sospensione dell’attività didattica ed educativa in presenza del figlio o della chiusura dei centri assistenziali diurni frequentati dal figlio disabile;
. dell’infezione da Covid-19 del figlio;
. della quarantena del figlio disposta dalla ASL territorialmente competente a seguito
di contatto ovunque avvenuto.
Il congedo straordinario è su base giornaliera od oraria e indennizzato al 50% della retribuzione.
Cogliamo l’occasione per porgere i nostri saluti e i migliori auguri di buon anno!
Foto di Andrea Piacquadio da Pexels