È entrato in vigore il c.d. Decreto Aiuti-bis (D.L. 115-2022) recante “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali”, recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il decreto legge interviene in alcuni importanti ambiti, tra cui il contrasto al caro-energia e carburanti e all’emergenza idrica, il sostegno agli enti territoriali, il rafforzamento delle politiche sociali per tutelare il potere d’acquisto, il rilancio degli investimenti.
Quanto alle politiche sociali, si dispone quanto segue:
Esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti:
per i periodi di paga dal 1.07.2022 al 31.12.2022, compresa la tredicesima o i relativi ratei, l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore è incrementato di 1,2 punti percentuali, arrivando dunque al 2%.
Requisito di base è il rispetto del limite della retribuzione mensile, da intendersi come retribuzione imponibile ai fini previdenziali, di Euro 2.692; il lavoratore che in un singolo mese percepisce una retribuzione di importo superiore a tale limite, per quel mese non avrà diritto al beneficio. Nelle ipotesi in cui il rateo di tredicesima sia erogato mensilmente, tale importo non deve superare Euro 224 (2.692/12).
Rispettati i requisiti, la concessione avviene in automatico e il lavoratore non deve presentare alcuna istanza, il calcolo sarà effettuato direttamente nel cedolino paga.
Tenuto conto dell’eccezionalità della misura, resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Inserimento dei contributi contro il “caro-bollette” tra i fringe benefit esclusi dall’imponibile fiscale:
non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente i beni e i servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro aventi un valore complessivo non superiore a 600,00 Euro, che potranno essere utilizzati anche per pagare le bollette di acqua luce e gas. Di fatto si tratta di un innalzamento da 258,23 Euro a 600,00 Euro del tetto di esenzione dei fringe benefits.
Estensione ad altre categorie di lavoratori dell’indennità una tantum:
è prevista l’estensione del bonus da 200 Euro a lavoratori attualemente non coperti (stagionali, cassintegrati a zero ore e collaboratori sportivi con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che fino alla data del 18.05.2022 non hanno beneficiato dell’esonero di cui all’art. 1, c. 121 L. 234/2021, poiché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS).
In attesa di ulteriori approfondimenti da parte degli organi amministrativi, siamo a disposizione per chiarimenti e cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.
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