Il Decreto Aiuti Ter ha previsto un’ulteriore indennità una tantum, pari a 150 euro, per lavoratori (dipendenti e autonomi) e pensionati.
Il bonus spetta alle seguenti condizioni:
Dipendenti
• spetta a seguito di autocertificazione in cui il lavoratore dichiara per iscritto di non essere titolare
di altre prestazioni che danno diritto al riconoscimento del bonus da parte dell’INPS (si veda
l’allegato)
• spetta a coloro che abbiano una retribuzione lorda non superiore a 1.538 euro nel mese di
novembre 2022
• è erogato in busta paga, unitamente alla retribuzione di competenza del mese di novembre
2022
• spetta una sola volta, anche nel caso in cui il lavoratore sia titolare di più rapporti di lavoro
• è riconosciuto anche nei casi in cui il lavoratore sia interessato da eventi che danno diritto alla
contribuzione figurativa integrale da parte dell’INPS
• il datore di lavoro, come per il precedente bonus 200 €, anticiperà gli importi e utilizzerà gli stessi
come credito nel primo F24 utile
Lavoratori domestici
• spetta a coloro che siano stati già beneficiari del bonus 200 €
• spetta ai titolari di uno o più rapporti di lavoro domestico alla data del 24-9-2022
• è erogato in automatico, senza necessità di una nuova domanda
Pensionati
• spetta ai pensionati con reddito assoggettabile ad IRPEF non superiore a 20.000 € per l’anno
2021
• è erogato in automatico dall’INPS con la mensilità di pensione di novembre 2022
Iscritti alla gestione separata
• spetta a seguito della domanda presentata all’INPS, anche tramite patronato
• a coloro che abbiano posizione attive alla data del 18-5-2022
• a coloro che abbiano percepito un reddito derivate da rapporti con Gestione Separata inferiore
a 20.000 € per l’anno 2021
• a coloro che non percepiscano pensione
• a coloro che non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie
Foto di maitree rimthong: https://www.pexels.com/it-it/foto/persona-che-mette-moneta-in-un-salvadanaio-1602726/