Nell’intenzione di contrastare le difficoltà legate al caro prezzi, il c.d. decreto Aiuti prevede un bonus da 200 euro una tantum per lavoratori (dipendenti e autonomi) e pensionati con reddito inferiore a 35.000 euro.
Dipendenti
Il bonus spetta:
– in automatico con la “retribuzione erogata nel mese di luglio”, senza necessità di domanda;
– Il lavoratore dovrà dichiarare per iscritto di non essere titolare di altre prestazioni già beneficiarie del bonus;
– Il datore di lavoro anticiperà gli importi e li recupererà nel primo F24 utile;
– Il bonus spetta ai dipendenti che in uno dei primi 4 mesi dell’anno 2022 abbiano goduto dello sconto contributivo dello 0,8% – sconto decretato dalla Legge di Bilancio 2022 (https://www.studiopinotti.com/circolare-2-2022-la-legge-di-bilancio-2022/)- ossia a coloro che abbiano avuto in uno di questi 4 mesi la retribuzione inferiore a € 2.692.
Lavoratori domestici
Il bonus spetta:
– in seguito a domanda presentata all’Inps, anche tramite patronato, per la cui procedura si attendono istruzioni operative;
– in caso di rapporto di lavoro in essere alla data del 18 maggio 2022.
Iscritti alla gestione separata
Il bonus spetta:
– in seguito a domanda presentata all’Inps, anche tramite patronato, per la cui procedura si attendono istruzioni operative;
– a coloro che abbiano posizioni attive alla data del 18 maggio 2022;
– a coloro che abbiano avuto, nel 2021, un reddito derivante da rapporti con Gestione Separata inferiore a 35.000€;
– non percepiscano pensione;
– non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
Si attendono, comunque, necessari chiarimenti per la corretta erogazione del bonus.
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