In considerazione dell’emergenza sanitaria in essere, il governo ha emanato un decreto contenente, tra le altre, le seguenti disposizioni:
• sono stati prorogati alcuni termini relativi ai dichiarativi fiscali. In particolare è stata prorogata al 31 marzo la scadenza per l’invio delle CU, invio prima previsto per il 9 marzo.
• È prevista l’estensione del lavoro agile semplificato – dunque, anche senza accordo individuale e con semplice informativa ai lavoratori via mail – a tutto il territorio dello Stato e per tutta la durata dello stato di emergenza.
• Per le aziende della così detta zona rossa sono previste modalità semplificate per la richiesta di ammortizzatori sociali.
• Per le regioni interessate dall’emergenza I datori di lavoro del settore privato esclusi dagli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in quanto con un organico inferiore ai cinque dipendenti, possono presentare domanda di cassa integrazione salariale in deroga per tutta la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo massimo di tre mesi a decorrere dalla data del 23 febbraio 2020. Sono esclusi dall’agevolazione i datori di lavoro domestico.
Siamo a disposizione per chiarimenti e cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.
Foto di Anna Shvets: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-strada-fuori-medico-3902732/