Con Ordinanza del 13 giugno 2023, la Corte di Cassazione ha considerato nullo il licenziamento intimato al lavoratore che, assentandosi per brevi ma ripetuti periodi di malattia, incideva negativamente sull’organizzazione aziendale.
Con tale pronuncia, infatti, la Corte ha stabilito che è illegittimo licenziare un dipendente prima del superamento del periodo massimo di comporto fissato dalla contrattazione collettiva o, in difetto, dagli usi o secondo equità per il perdurare delle assenze per malattia od infortunio.
Foto di Andrea Piacquadio: https://www.pexels.com/it-it/foto/giovane-uomo-in-indumenti-da-notte-che-soffrono-di-mal-di-testa-al-mattino-3771115/